maria, angelina e rosalia di girolamo

lunedì 27 febbraio 2012

canto per te

canto per te, come direbbe Lanzetta
per te che non vedo da un mese
un mese di silenzio,un mese senza abbracci.
canto per te, per le tue dita che sbucciano fagioli
quando vorrebbero bruciarsi su una pelle
farsi petali negli occhi di un amore.
canto per te,con i tuoi uomini spariti in un momento
e non c'era altro che amaro agro nelle tue scale
nel letto troppo solo del tuo corpo.
canto per te,per le tue labbra impazzite di tristezza
per le tue lacrime asciutte
e per tutte le volte che facevi a pezzi il tuo urlo di fiore ferito.
canto per te, per la tua vita impossibile
per le tue eterne notti armate di sonniferi inutili.
canto per te, giostra senza musica
per tutte le volte che sei sola di baci
sola di occhi, sola di corpi, sola di luce,sola di sola.
canto per te, che non scrivi, non telefoni
e poi a che ti servirebbe
se sono così lontano
se il mio odore e la mia rabbia non li senti.
così canto per l'emozione di avere le tue mani su di me
e poi il tuo viso e il tuo profumo e i tuoi capelli.
canto perchè ti amo.
canto per l'acqua delle tue labbra,perchè qualcuno la beva
anche se la gelosia mi brucia.
perchè la tua vita si muova come il mare.
canto per te,per le tue ali fradice di pioggia e rimproveri
per il tuo corpo e il tuo cuore che hanno fame.
canto per i tuoi giorni senza luna.
canto perchè se avessi mille braccia e mille gambe
ci costruirei una casa, un bosco, una caverna
e ti direi: "puoi stare qui tra queste braccia che ti ricordano
stai quanto vuoi che qui non c'è freddo, non c'è buio.
stai dove gli alberi ti amano, non innamorarti ancora per solitudine.
qui nessuno ti assaggia per metterti da parte.
nessuno ti sporca del suo fango."
canto per te una canzone di nuvole e pietre
di uccelli fatti d'acqua, di ricordi e desiderio.
canto perchè il tuo vivere non lo dimentichi.
canto per fare a pezzi i tuoi rimorsi, i tuoi obblighi.
canto perchè tu possa sognare
perchè tu possa vivere per sognare e non sognare per vivere.
canto a te, che sei gatta meravigliosa
e le mie spalle senza occhi sentono il vuoto quando non ci sei.
così ti canto, che mi senta la terra su cui cammini, le mura della tua casa
mi ascoltino l'aria e il mare della nostra isola
sentano il tuo dolore confuso.
canto perchè la tua vita ti ami come ti amo.
canto a te.
a te.

baldo estatemillenovecentonovantasei

3 commenti:

  1. tu lo sai, amo il tuo modo di impastare le parole, il tuo sguardo sulle cose e la visceralità di certe espressioni. Sono molto contenta del tuo blog e sono sicura che sarai una fonte inesauribile.
    un bacio

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  2. e togli immediatamente l'antispam! mi fa sentire una spastica grrrr

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    1. A. purtroppo questo cazz di antispam è automatico,
      anch'io sono sicuro che sarò una fonte inesauribile,tipo Rio Gabaru...secco dal millenovecentosettantacinque.un bacio.

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