maria, angelina e rosalia di girolamo

giovedì 26 aprile 2012

la fine di un romanzo

sunset

…la nave faceva rotta verso le azzurre colline e aumentava la velocità.
“ Tommy “ disse Willie. “ Ti voglio bene, figlio di puttana, e non morire. “
Thomas Hudson lo guardò senza muovere la testa.
“ Cerca di capire, se non è troppo difficile. “
Thomas Hudson lo guardò. Si sentiva ormai lontano e non aveva più problemi. Sentiva la nave prendere velocità e il sommesso pulsare dei motori contro le scapole premute sul duro legno dell’assito. Alzò lo sguardo e c’era il cielo che aveva sempre amato e guardò attraverso la grande laguna che, ormai ne era sicurissimo, non avrebbe mai dipinto, e cambiò leggermente posizione per alleviare il dolore che provava. Ora i motori saranno sui tremila giri, pensò: e attraverso il ponte era come se penetrassero in lui.
“ Credo di capire, Willie “ disse.
“ Oh, merda “ disse Willie. “ Tu non hai mai capito chi ti ha voluto bene. “


Tratto da: isole nella corrente – ernest  hemingway – ed mondadori 1972

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